Nutro una grande passione per
l'ambra, e non avrei mai pensato che un giorno, mi sarei imbattuta, grazie
alla gentilezza di una conoscente che mi omaggiò di un sample proveniente da
Londra, quando ancora in Italia era assolutamente irreperibile e del tutto
sconosciuta ai più, in quella che considero in assoluto l’Ambra Perfetta: la più felina, sensuale,
sontuosa e regale ma allo stesso tempo soave come il pelo morbido e setoso di
un gattino, fiore all’occhiello della collezione privata di Monsieur Pierre
Guillaume, L’Ombre Fauve.
Durante questi anni a differenza di altre fragranze non è
affatto cambiato il modo attraverso cui si fonde a perfezione con la mia pelle in un caldo abbraccio carezzevole: dolce, ma non stucchevole, delicatamente talcata, presenta
una densità cremosa simile a quella dei favi, ovvero a quelle particolari
strutture formate dalle celle esagonali di cera che le api operaie
costruiscono, dove poi depositeranno il loro miele profumato.
E' una fragranza che trovo al contempo sexy e raffinata con una nota animale
si, ma non selvatica o sporca, quasi una seconda pelle, capace di trasformare la
più tenera e innamorata delle donne, in
una pantera nera!
Chissà quanti di voi ricorderanno
una giovanissima Nastassja Kinsky nel “Bacio della Pantera” ( già remake di un
vecchio film del '42) che non era una comune mortale, ma si trasformava in una
pantera ogni qual volta consumava un rapporto sessuale, e che per tornare umana
doveva uccidere di nuovo...........
E' la lotta
atavica tra il bene e il male che c'è in ognuno di noi, e questa fragranza
decisamente dark, è capace di evocare quel lato oscuro che solo la ragione
riesce a domare, a controllare, ma mai a debellare completamente.
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