E’ già da qualche mese che solo in alcune profumerie
selezionate, Diptyque ha fatto il suo trionfale ingresso nell’art du soin, con
un rituale di bellezza antico, come gli alambicchi su sfondo argentato che costituiscono il logo di
questo nuovo soin con un approccio che
posso definire, dopo averlo provato sul mio viso, olistico.
Si tratta di cinque prodotti essenziali che si avvalgono di
procedimenti esclusivi e molto delicati come l’infusione lenta e la distillazione
di fiori, foglie e semi, che promettono di mantenere assolutamente inalterati i principi attivi di ingredienti come la rosa di Damasco, il
giglio bianco, l’argilla, la polvere di riso, l’avena, la verbena, il gelsomino.
Abbiamo la Pommade Demaquillante pour le Visage, un unguento per rimuovere il trucco più resistente: ha un aspetto ceroso e translucido, è sufficiente un piccolo quantitativo di prodotto che lavorato sul viso con il calore delle mani si trasforma in olio liberando un profumo di rose e geranio per infine divenire a contatto con l’acqua un’emulsione lattiginosa, da rimuovere con un panno umido e caldo. La Pommade è composta da oli emollienti, come l’olio di mandorle dolci, jojoba, geranio, ylang-ylang e mimosa . Già dopo questa fase la pelle appare detersa, morbida ed elastica al tatto. Può fungere anche da maschera, applicandone una quantità più abbondante sul viso perfettamente asciutto, lasciando in posa per una decina di minuti per poi lavorarla e rimuoverla con un batuffolo di cotone imbibito di Eau Infusèe.
L’Eau Infusèe, è solo da provare perché la sensazione che si ha massaggiandola delicatamente sul viso è unica, sia per la texture liquida e morbida al tempo stesso, un concentrato di vitamine, minerali e agenti idratanti, sia per il profumo indescrivibile che emana al pari di una rosa di Damasco che si accompagna a fiori e piante come lavanda, calendula, angelica, menta piperita, verbena, camomilla e geranio creando un’infusione che è il must di tutta la linea con la sua funzione non solo tonificante, ma idratante che si sostituisce all’acqua corrente per rimuovere non solo la Pommade, ma anche l’Argile de Gommage e la Poudre Puretè. Un prodotto che funge da catalizzatore per tutti gli altri soins quotidiani al fine di potenziare i loro effetti sulla nostra pelle.
La Poudre Purete pour le Visage mi ha letteralmente
conquistata, poiché usando dei prodotti molto simili e con la stessa funzione
(esfoliante), ho visto la differenza nei risultati già dopo la prima applicazione,
quello di avere una pelle bianca come la porcellana: la polvere, a base di
argilla, petali di rosa, gelsomino e neroli, ha un potere rivitalizzante e se
ammorbidita e lavorata con l’Eau Infusèe, si trasforma in una schiuma bianca
che decuplica i suoi effetti di pulizia e luminosità sulla pelle, da
risciacquare naturalmente con acqua tiepida o con un panno imbibito di acqua
calda.
Se si vuole avere un effetto
di pulizia più profondo l’Argile de
Gommage è l’ideale poiché è un 2 in 1: ovvero possiede sia proprietà esfolianti
e rimineralizzanti con l’utilizzo diretto su viso asciutto o umido e pulito
come un normale gommage per rimuovere le cellule morte, ovvero come una maschera
per la presenza nella sua formulazione dell’olio del nocciolo di albicocca
stendendo il prodotto sul viso con un
pennello, onde promuovere la rigenerazione della pelle.
L’ultimo prodotto che
io stessa ho testato, a completamento della linea di trattamento e pulizia, è il Voile Protecteur pour le Visage (SPF 15),
un potente idratante ricco di omega 3, 6 e 9 vitamine e oligoelementi. E’ una
emulsione fine e delicata, un accordo di materie prime assai rare e preziose
come idrolatte di rosa di Damasco, estratto di giglio bianco, uva e calendula.
Può essere usato solo o prima dell’abituale trattamento per potenziarne gli
effetti
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