Per moltissimo tempo, la natura con i suoi fiori, frutti,
legni, resine e spezie è stata la fonte
ispiratrice di ciò che affascina e appaga l’uomo da secoli: il profumo.
Una magia, un viaggio olfattivo che affonda le sue radici in
un tempo così lontano, fatto di arcani segreti che guidano ancora oggi i
maestri profumieri insieme ai progressi della chimica, da cui hanno tratto un
vero e proprio bagaglio olfattivo, veicolando emozioni universali quali
l’amore, la passione e ricordi lontani e non.
Ciò che mi preme sottolineare, non è procedere alla solita
conoscenza delle singole note di testa, di cuore o di coda e delle peculiarità
che caratterizzano ogni singola creazione,
come la famiglia olfattiva, sottofamiglie, l’envol-lift iniziale,
proiezione, persistenza e dry-down
finale di cui si è ripetutamente discusso sino allo sfinimento, ma credo che
l’effluvio di un profumo vada studiato, o meglio raccontato dal punto di vista
delle storie che lo stesso è in grado di comunicare, anche attraverso il
packaging, il colore, i riflessi cui dà vita se colpito da un fascio di raggi
di luce. Ciò che suggerisco è un “viaggio subliminale” attraverso il profumo
che si può tradurre in un’opera pittorica, una sinfonia, la scena di un film,
una storia personale, ovvero una “trama narrativa”, fatta di emozioni
impalpabili!!!!! Non dimentichiamo che
le molecole odorose presenti nell'aria entrano nel naso e raggiungono direttamente i
recettori delle cellule dell'epitelio olfattivo, al di sotto del cervello,
ovvero i neuroni, attraverso i quali il messaggio fragrante raggiunge senza
intermediari il cervello nei bulbi olfattivi e quindi il sistema limbico (detto
"cervello odorante"), centro delle emozioni e della memoria,
collegato all'ipotalamo. Da qui le molecole odorose giungono alla
"neocorteccia", dove i messaggi vengono elaborati e decodificati.
Pertanto mi propongo
attraverso questo blog di sperimentare la grande varietà dei messaggi
subliminali che una fragranza è in grado di trasmettere, indipendentemente da
quelli che sono i gusti personali, ma pescando dall’essenza stessa di cui sono fatti i ricordi, i piaceri ma, non
solo, anche esperienze passate di vite
vissute che ci aiutano a rivelare la magia nascosta in un profumo.
Ben fatto Claudia...in bocca al lupo per la nuova avventura...
RispondiEliminaMarco sei davvero molto gentile.........
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