mercoledì 19 luglio 2017

Cristian Cavagna: una”Vita A Colori”


Undici anni di Forum, 150.000 post  ed un gruppo su Facebook di 1800 persone,il cui perno centrale è la cultura olfattiva in primis, cui si accompagnano iniziative artistiche in città sempre diverse, ed una infinità di eventi di cui Cristian si è fatto promotore soprattutto in questi ultimi anni: a Monza con Perris,  a Milano nello Studio di Luca Maffei, a Santarcangelo di Romagna nel laboratorio di Filippo Sorcinelli, a Bologna con lo Smell Festival, ma questa non è che la punta dell’iceberg, perché le sue iniziative sono continue: di nuovo a Milano con Christopher Chong di Amouage, a Salsomaggiore Terme con Meo Fusciuni e la sua prosa olfattiva senza dimenticare la memorabile giornata estiva nella Roma Capitale, culminata con la cena dallo Chef Stellato Cristina Bowerman. 

Da Perris a Monza



A Milano nello Studio di Luca Maffei


La Poesia di Meo Fusciuni
Non possiamo di certo trascurare tutte le interessanti iniziative di Cristian che con l’aiuto dello  Staff di cui si avvale è sempre alla ricerca di nuovi stimoli come  “ Viaggio intorno al naso alla ricerca  del senso della nostra passione e degli altri sensi” attraverso la collaborazione di due artisti per volta: un’autentica fucina di idee e progetti il cui stimolo scaturisce proprio dall’olfatto! 
Cristian Cavagna insieme a Filippo Sorcinelli

Mi sono sempre chiesta chi fosse Cristian Cavagna e soprattutto da dove nascesse la sua passione, non solo per le fragranze, ma anche per la moda,  e tra tanti stilisti, perché la sua scelta ricadesse  proprio su Miuccia Prada e sono giunta alla conclusione che la mia ricerca nei suoi confronti dovesse partire quasi dalla sua infanzia ed essere il più introspettiva possibile:
la maggior parte dei bambini un tempo erano adusi giocare con le macchinine, i soldatini, le costruzioni, ma c’era  anche chi nonostante la tenera età si spingeva a cercare tesori nascosti negli armadi delle mamme,  delle nonne o delle zie contenuti in ampolle fatate di inestimabile valore: i profumi entravano già a far parte della vita di Cristian ed  insieme alle fragranze anche la moda, infatti lui stesso con gli scampoli di tessuto lasciati cadere dalla nonna, curava in modo impeccabile il look e gli outfit  delle Barbie della sua cara cugina compagna di giochi.
Intanto il tempo passava e Cristian  crescendo si sentiva sempre più attratto da quel mondo scintillante e colorato della moda che raggiungeva il suo apogeo negli anni ‘80 con “Donna Sotto Le Stelle” a Trinità dei Monti, e da quel momento incominciò a studiare, presenziando egli stesso alle sfilate di Milano, quale fosse la correlazione tra i profumi commerciali ed i grandi marchi: Missoni, Versace, Krizia, Valentino, Les Copains, C.Lacroix , Jenny.
 Molto probabilmente molte delle sue idee incominciarono a prendere vita con uno dei primi giochi virtuali, The Sims ove viveva una vera e propria vita virtuale e poi solo in seguito arrivò Adjiumi con le sue due costole: Adjiumi Fifth Avenue e Adjiumi Niche Perfume e sì fu che il secondo divenne una vera forza e potenza, sia per partecipanti che per la grande quantità e qualità di nicchia trattata: ciò decretò la fine di Adjiumi Fifth Avenue ma segnò quel momento in cui,attraverso le piattaforme sempre più potenti del web, prese forma il vero sogno di Adjiumi: fatto di incontri  con gli appassionati di questo settore, i marchi, i parfumeurs, gli artigiani della nicchia senza dimenticare i due eventi principali dell’anno: Esxence e il Pitti.

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