giovedì 13 luglio 2017

"Bella Donna" di Jul et Mad Paris: il connubio perfetto tra arte e profumeria artistica

Credo che molte persone siano portate a  sottovalutare  il reale potere di una creazione olfattiva:  grazie al genio di pochi parfumeurs  siamo infatti in grado di vedere attraverso l’olfatto qualsiasi cosa;  per mezzo di complicati  e delicati meccanismi  cui è preposto il nostro cervello riusciamo a rendere visibile ciò che non è, a riportare alla mente ciò che ormai è dimenticato e sepolto dentro il nostro “io” più profondo.

La Belle Ferronnière di Leonardo Da Vinci (1490-1495)


 Attraverso “Bella Donna”, il giovanissimo Luca Maffei per Jul et Mad Paris, è andato ancora oltre, trasponendo un’opera pittorica di incommensurabile valore artistico, La“Belle Ferronnière  di Leonardo Da Vinci  in una grande fragranza floreale, ove ogni nota delinea singolarmente i tratti magnetici e ipnotici di quella dama, la cui identità rimane tutt’ora un mistero.
 La sua immagine è vivida, quasi vitale,   il busto  è stranamente rivolto a sinistra,  e mi piace poter pensare che allo scoccare della mezzanotte la Bella Donna si animi ed esca dal quadro vagando nei corridoi bui del Louvre nelle sue fluttuanti vesti purpuree, alla ricerca del suo perduto amore, prigioniera di un maleficio antico quanto potente   frutto della gelosia delle dame di Corte di Ludovico il Moro di cui ella stessa era l’amante. Il suo volto è inquietante, come il riverbero del vestito rosso che si rifrange sulla guancia, colore simbolo di quella passione che ella stessa stenta a trattenere e che si pone in netto contrasto con l’oscurità del fondo, conferendo alla dama sconosciuta una grande vitalità.
 Bella Donna[1] è una fragranza ispirata alla femminilità assoluta di cui risulta detentrice la dama sconosciuta del ritratto il cui cuore è attraversato da molteplici stati d’animo che si manifestano attraverso i diversi passaggi olfattivi: l’attrazione, la fantasia ed il fascino che si annunciano con  note acidule e pungenti del bergamotto asprigno con tocchi leggeri di zenzero aromatico ove fa da sfondo un profumo umido e boschivo dato dall’accordo di mora, come vivide pennellate di un ritratto.
  La grazia, il calore e la forza seduttiva nascoste da uno sguardo severo e sfuggente che fa da contrasto all’estrema tenerezza inaccessibile del  suo cuore che si rivela nel soffuso e delicato bouquet di fiori bianchi  con la cremosità della magnolia e un delicato gelsomino non indolico, ma teneramente  accarezzato dall’assoluta di rosa centifolia cui si accompagna l’Ylang-Ylang  e l’effluvio inconfondibile del burro d’iris ove la fragranza si eleva per raggiungere le più alte vette di poesia olfattiva.


La passione che in segreto la pervade si palesa   attraverso la base su cui poggia l’intera composizione con il sentore di note calde e resinose come il benzoino, l’opoponax e il labdano: intense spire olfattive che racchiudono la profondità dei sentimenti occulti della dama che vivrà per sempre nel quadro.


Immagine tratta da Fragrantica.it


  

[1]  Bella Donna di Jul et Mad Paris, è stato presentato ad Esxence 2017 insieme agli altri due nuovi extrait de parfum, Fugit Amor e Mon Seul Desir .

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