domenica 24 agosto 2014

Very High Protection Face and Eye area

"La natura ti dà la faccia che hai a vent'anni; è compito tuo meritarti
quella che avrai a cinquant'anni"
– Coco Chanel

Introduco questa sezione voluta dalla sottoscritta sin dall’inizio dicendo che la pelle di una donna potrebbe essere paragonabile alla tela di un pittore: solo una carnagione priva di difetti può sublimare il make-up, che non deve essere una mascherone, ma un di più per esaltare una pelle dono non solo di madre natura, ma risultato di una cura costante e  di alcune attenzioni da assumersi come diktat assoluti per preservare il patrimonio bellezza. 
Il punto fondamentale è quello di evitare il sole.
Qui è d'obbligo una premessa: a causa della vastità e della complessità di tale materia,  concernente i danni provocati dal sole, non è mia intenzione entrare nel merito dell'argomento, mi limito semplicemente ad un breve accenno su quelli che sono solo alcuni degli effetti del sole sulla pelle.

 I raggi ultravioletti si dividono in 3 categorie a seconda della loro lunghezza d'onda: UVA, UVB, e UVC.  
I raggi UVC non costituiscono  un problema poiché grazie all’atmosfera vengono filtrati completamente, mentre i raggi UVA penetrano sino al derma e gli UVB raggiungono solo gli strati superficiali della pelle.
Questi ultimi scaricano tutta la loro energia (superiore rispetto agli UVA) sulle cellule epidermiche ed in particolar modo sul loro DNA.
Al contrario i raggi UVA non provocano scottature ma nel lungo periodo possono determinare una degenerazione delle fibre elastiche e del collagene a livello del derma superficiale che quindi perde elasticità e turgore. Il bersaglio oggetto delle radiazioni solari è il DNA cellulare.
Se la quantità di raggi è superiore alla propria tolleranza si può avere interruzione della doppia elica, con notevole quantità di lesioni, anche se il DNA ha una eccezionale capacità di autorigenerarsi.
In tal caso si ha una produzione notevolissima di radicali liberi, i quali liberano enzimi distruttivi detti idrolasi, che danneggiando le funzioni cellulari, inducono la formazione precoce di rughe, perdità di elasticità, alterazioni della pigmentazione cutanea, e altro
I raggi del sole sono in grado di penetrare nella pelle e raggiungere le strutture profonde.
L’aggressione ripetuta della luce del sole si ripercuote sull'elastina e sulle fibre di collagene, la cute inizia ad ispessirsi dalla superficie in profondità (elastosi),  con il risultato finale che  si formano e moltiplicano rughe sempre più profonde, alterazioni di pigmentazione. E' il fenomeno del foto-aging, il processo biologico attraverso il quale i raggi solari inducono un invecchiamento precoce e profondo della struttura cutanea, senza dimenticare anche l’effetto catastrofico che il sole produce su persone, non solo particolarmente delicate di pelle, ma soggette a tempeste ormonali, disfunzioni tiroidee che comportano l’assunzione della tiroxina, e tanti altri farmaci che non sto ad elencare.
Insieme a tutti questi effetti negativi, il sole non va demonizzato, poiché è un importante rimedio contro alcune forme di depressione è fra i migliori integratori di vitamina D che rafforza le ossa, soprattutto se preso di mattina sino alle 10:00 e non oltre, con le dovute accortezze ed i prodotti giusti;

 In questi ultimi anni grazie all’attività di ricerca delle maggior case cosmetiche e cosmeceutiche sono stati fatti passi da gigante in questo campo.

Per tutte coloro che si recano al mare, consiglio protezioni molto alte da applicare prima di esporsi , ma la cui applicazione deve essere rinnovata di continuo (ogni 2 ore) come  Super Ecran Solaire Visage SPF 50 di Sisley.


Ulteriori passi avanti sono stati fatti con Sunleÿa G.E. Soin Solaire Global Anti-Âge 

 l’ultima nata di casa Sisley, che ho avuto modo di  provare grazie ad un campione,  con una meravigliosa texture fondente, idratante che utilizza un nuovo  modo di approcciarsi  attraverso un'associazione di efficaci attivi che aiuta a proteggere la pelle dal foto-invecchiamento  congiuntamente ad una protezione ottimale del DNA cellulare, con filtri solari performanti di ultima generazione ad alto spettro assicurando  una buona protezione contro i raggi UVA e UVB (15 o 30 spf). 
L' estratto di farro, combatte la glicazione delle fibre del derma per una pelle più soda,
Estratto di aneto, per una pelle più elastica al fine di spianare le rughe, ed un nuovo complesso anti-età (estratti di Farro , Salice Bianco e Acetato di Vitamina E) al fine di promuovere l'elasticità della pelle.
Glicerina e burro di Karitè nutrono e idratano la pelle.
Già dopo le prime applicazioni la pelle risulta totalmente rinata.


Ottimi sono anche i solari Shiseido ed in modo particolare il Sun Protection Compact Foundation SPF 30 in diverse tonalità, tra cui una molto chiara, anche se ritengo


opportuna l’applicazione nelle zone più delicate come il contorno labbra, mucose labiali e nella zona zigomi,  usare uno stick burroso a protezione  Spf 50+ come LA Roche Posay  Anthelios Stick 9G aree sensibili, Avène Sun Aree Sensibili Stick SPF 50, 8 g, mentre per per il contorno occhi esiste anche una crema Shiseido, solare con protezione 25.
Questo è un discorso che vale anche per chi è scuro di pelle proprio per prevenire ogni danno possibile.


Poi c’è chi come me,  non si reca in spiaggia per il timore di rovinare la pelle che cerco di proteggere  dal forte sole cittadino in tutti i modi possibili. Ho trovato da un triennio a questa parte un prodotto molto valido della Bakel Suncare spf 50 adatto anche al contorno occhi ricco, anzi ricchissimo di ingredienti attivi:
l’estratto di malto contrasta la degradazione delle fibre di collagene indotta dagli UVB;
le ceramidi garantiscono un’azione anti-age, insieme al burro di Karitè con effetto rassodante e nutriente.
Come tutti i prodotti Bakel  che  hanno  Zero sostanze inutili, il prodotto in oggetto è puro  poiché contiene 100% di  principi attivi  e non prevede la presenza di alcun tipo di eccipiente, quindi niente conservanti e coloranti, profumi, derivati dal petrolio, siliconi, o alcool.


 Uno dei prodotti più validi in assoluto, al Top, è Stemcell Very High Sun Protection Face SPF 50+  il trattamento 24h che per primo ha utilizzato le cellule staminali vegetali (uva e loto) effettuando in tal modo una straordinaria protezione delle cellule staminali cutanee, insieme ad altri principi attivi  che agiscono in sinergia per stimolare la produzione di nuova elastina e collagene al fine di riparare la struttura cutanea.  Al contempo vengono riattivate le funzioni delle cellule dormienti. Personalmente l'ho usata ed ha  un magnifico effetto rassodante. 


  Chanel  UV ESSENTIEL, Daily UV care multi-protection, anti-pollution  SPF 20-30-50, riformulato nel 2013. 

 Una formula altamente efficace, uno scudo invisibile anti-radicali liberi e anti-inquinamento, con vitamina E ed altri estratti di derivazione vegetale , che può fungere da base per il make-up tutto l'anno. Con estratto di radice di liquirizia, i suoi filtri UV proteggono sia dai raggi UVA che  dagli UVB per garantire una protezione esterna della pelle ottimale,  attraverso un complesso  con una schermatura unica  per una protezione anche interna.  Il finish è assolutamente impercettibile, un must-have non solo per l'estate ma anche durante l'inverno come base per il make-up per proteggere la pelle dall'inquinamento ambientale. 




Altra formula altamente performante per combattere i molteplici danni prodotti   dai raggi UV,  dall'inquinamento ambientale, con  perdita conseguente   di elasticità, compattezza e turgore della pelle, al fine di stimolare il rinnovamento cellulare e la produzione di collagene, è quella fornita dal  Complesso Cellulare Esclusivo La Prairie Anti Aging Day Cream  SPF 30  idratante ed energizzante: una coccola di lusso per la pelle, di consistenza unica ed un colore delicatamente rosato, da applicare sempre come base per il make-up. 
Infine,   il prodotto del mistero, venduto in  sanitaria con il nome di Fotoprotector ISDIN ULTRA 100+, indicato addirittura per chi soffre di melasma, di vitiligine, e per offrire l'adeguata protezione a quei trattamenti dermatologici  come peeling, dermoabrasioni e laser. Il finish è leggero, molto simile a quello di Chanel, assolutamente inodore, che "dovrebbe" consentire rispetto un spf 50 una protezione tre volte superiore dai raggi UVA, e una protezione di 118+ rispetto ai raggi UVB. Il fotoprotettore ISDN oltre i  filtri chimici e fisici è arricchito di attivi come   vitamina E, allantoina e acido ialuronico. 

Personalmente con il suo utilizzo ho finito con il macchiarmi ancora di più.



P.S Vorrei inoltre aggiungere che tutti i prodotti da me indicati in questa sezione sono stati  provati più volte dalla sottoscritta che ha una pelle delicatissima, soggetta ad eritemi solari ed eruzioni cutanee vere e proprie. E' chiaro che molti altri solari  non sono stati nominati  semplicemente perchè non li ho testati sulla mia pelle così delicata.

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