mercoledì 10 settembre 2014

Versace pour Femme: "ORIENTAL OUD e NEJMA TWO by Pascal Morabito

ORIENTAL OUD by VERSACE POUR FEMME
Nell’immaginario collettivo la donna stupenda e al contempo raffinata che potrebbe essere l’ icona di questa fragranza  lussuosa e regale  nell’accezione più pura del termine, risponde a mio parere ai tratti classici di Grace Kelly: magnifica, di classe ed elegante, il cui ricordo rimarrà immutato nei tempi a venire. 


L’oro nero (Vedi Aoud di Montale), che pur tuttavia qualcuno già dava per  spacciato nel panorama olfattivo, continua ad essere protagonista ancora una volta della profumeria che potremmo definire d’elite,  e tutti coloro che amano questa nota così controversa dalle molteplici e variegate sfumature, ora stallatiche ed animaliche, ora così simili al cuoio, qui assume una veste completamente diversa e molto femminile grazie agli accordi di rosa turca insieme alla rotondità della fresia e allo zafferano delle note di testa, per avvilupparti  nelle sue spire odorose di vellutata violetta, insieme alla delicatezza dell’eliotropio,  ed infine per stordirti tra sensuali note  di cuoio e oud,  ammorbidite ed esaltate dalla cremosità della vaniglia. Accordi olfattivi che lentamente manifestano tutti i loro più reconditi segreti,  racchiusi negli angoli  e nelle rotondità più profonde della magica fragranza contenuta in uno scrigno completamente dorato. Il sillage è notevole ma contenuto e dopo un giorno intero non vi è più alcuna traccia di oud, ma si percepisce un dry down decisamente fiorito. Considerando tutti i profumi a base di oud da me indossati e sentiti, Oriental Oud di Versace pour Femme è senza ogni dubbio quello che ha una impronta più europea,decisamente più portabile anche da chi non ama particolarmente  questa nota legnosa così ambigua che stupisce e che stordisce, e la sua interpretazione in questo caso, priva delle caratteristiche medicinali o stallatiche, ha quasi del divino

Un solo Oud può tenergli testa: si tratta del Nejma Two – Rose Poudrèe di Pascal Morabito, anche se in tal caso, l’oud  fa da overture alla successiva evoluzione  della fragranza dominata dalla magia della rosa che si declina in un trittico di  Rose:  Ottomana, Rosa Prèlude e Rosa Centifolia,   sublimate dalla polverosa e tenera violetta insieme a gelsomino Sambac ed Ylang-Ylang .  Posso dire che pur appartenendo alla stessa famiglia olfattiva di Oriental Oud, e pur essendo entrambe, splendide fragranze, in Nejma Two  l’apertura è connotata da un oud semplicemente più medicinale ed acre, ma è per lasciare il passo ad una rosa che attraverso lo scorrere delle ore acquista una  connotazione sempre più delicatamente poudrèe   per accostarsi alla pelle in modo sublime, al pari di un tessuto prezioso puntellato da minuscoli diamanti a richiamare il cielo terso e pieno di stelle nel mezzo di una notte nel deserto. 

Sono composizioni olfattive semplicemente estatiche!! 

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