E’ passato un anno da quando rimasi letteralmente stregata
dal Genio Francesca Bianchi e dalle sue
prime tre fragranze in extrait assolutamente da brivido: Angel's Dust , Sex and the Sea e The Dark Side, profumi dall’aura magica aventi il potere di
distogliere lo sguardo dalla ordinaria realtà e
tramutare attraverso la materia
dei sogni le più audaci fantasie.
Ho avuto il piacere di conoscere Francesca personalmente, de
visu in occasione del Pitti 2017 a Firenze per la presentazione della nuova poesia
olfattiva “Under My Skin”frutto di un lungo lavoro durato all’incirca due anni inizialmente con materie prime più
propriamente animali poiché il suo scopo era quello di dar vita alla "fragranza
animalica" per eccellenza;
dopo aver lavorato con molecole di un certo spessore, dolciastre e pesanti, Francesca si è resa conto che ciò che le piaceva nelle fragranze altrui non corrispondeva a ciò che avrebbe voluto creare per se stessa, in conformità alle caratteristiche della propria personalità: dolce, elegante e sexy allo stesso tempo. La nostra perfumista non solo ha voluto alleggerire il cuore del profumo, ma lo ha reso morbido, delicato, talcato, quasi si trattasse di un odore naturale promanante dalla propria pelle e da qui il nome “Under my Skin”.
dopo aver lavorato con molecole di un certo spessore, dolciastre e pesanti, Francesca si è resa conto che ciò che le piaceva nelle fragranze altrui non corrispondeva a ciò che avrebbe voluto creare per se stessa, in conformità alle caratteristiche della propria personalità: dolce, elegante e sexy allo stesso tempo. La nostra perfumista non solo ha voluto alleggerire il cuore del profumo, ma lo ha reso morbido, delicato, talcato, quasi si trattasse di un odore naturale promanante dalla propria pelle e da qui il nome “Under my Skin”.
Tutto ciò le ha permesso
di capire cosa volesse costruire realmente olfattivamente parlando, senza
rinunciare al muschio animale, al cuoio, al labdanum, castoreum ed ambra grigia
utilizzando il prezioso burro d’iris (concentrazione al 15% di irone) al fine
di elargire vaporosità insieme a garbo
ed eleganza ai materiali più coriacei ed animali, conferendo persistenza,
proiezione, longevità e sillage alla stessa fragranza. Il cuore di Under My
Skin diventa malleabile nel momento in cui poggia su di una base di legni
pregiati come il Sandalo di Mysore, insieme
al balsamo di Tolu, balsamo del Perù, fava tonka, vaniglia e muschio di quercia.
Alle note di testa,
Francesca ha lavorato solo in ultimo con
un’apertura luminosa ed elegante utilizzando pompelmo e lavanda in modo
sublime insieme al pepe nero, garofano e rosa bulgara degno dell’entrèe theatrale della più affascinante e
ambiziosa ballerina di burlesque di tutti i tempi:
Alì Rose, colei che ha realizzato la sua più grande
ambizione, il sogno americano, indossare piume e paillettes per infiammare la scena non solo grazie alla
propria bellezza, ma al grande talento di cui è dotata, a colpi di voce,
perline e movenze morbidamente erotiche dentro quel fascio di luce circolare
ove si consuma la felice parabola del suo personaggio esuberante ma di vaporosa
ingenuità, nonostante non manchi di grande determinazione Under my Skin è tutto
questo: animalico, ma morbido elegante, luminoso e leggero, è una passione che
si consuma sotto la pelle, per ciò che si ama, per ciò che si vuole realmente
essere senza rinunciare mai alla propria identità e a coronare i propri sogni.
Fantastica recensione Claudia, come tutte del resto😘
RispondiEliminaSei sempre un gentiluomo........
Elimina