Riallacciandomi
a quanto detto nel “Potere di Fascinazione del Profumo”, anche se le parole ,le
immagini, i ricordi, e le emozioni riescono in parte a rivelare la magia del
profumo per condividerla con gli altri, ritengo sia necessario aprire una parentesi
avente ad oggetto “La grammatica del profumo” onde comprendere i temi portanti
di questo magico universo, cominciando dalle cosiddette Famiglie Olfattive,
attenendoci alla categorizzazione che è stata sviluppata dalla commissione tecnica
della Société Française des Parfumeurs, anche se con il passare del tempo attraverso l’evoluzione delle creazioni olfattive, sono
stati utilizzati altri termini come sottofamiglie e sfaccettature
Famiglie olfattive
Esperidate o agrumate,
famiglia olfattiva denominata anche fraiche, poiché il tratto che la connota è
la tipica vena energizzante e tonificante degli agrumi. Si tratta di oli
essenziali ricavati da bergamotto, limone, mandarino, arancia, pompelmo, nonché
varietà d’importazione ed ibridi esotici come il Kumquat (piccolo mandarino
cinese) lime e yuzu. Il termine esperidi deriva dalle “Esperidi” della
mitologia greca: erano le ninfe custodi
di un giardino magico ai confini della terra, ricco di frutti dorati, secondo interpretazioni
più recenti tali frutti si
identificherebbero con le arance. Le note degli agrumi sono usate nelle
fragranze da almeno tre secoli. L’Aqua Mirabilis nasce per mano del barbiere
italiano Giampaolo Feminis, poi ribattezzata dal nipote come Acqua di Colonia
che per l’appunto si basa su di un accordo agrumato, supportato da note di erba
tagliata, foglie e steli che regalano alla composizione leggerezza e
trasparenza. Con il tempo hanno subito una evoluzione che le ha portate a
modernizzarsi e attraverso ingredienti di sintesi come l’Hedione, si sono
evolute in eaux fraiche, mentre nel 1988 è stato introdotto ciò che per molti
ha rappresentato un punto di rottura, che regala una sensazione di aria pulita
e panni stesi al sole. Considerando le altre sottofamiglie avremo:
·
[1]- A1 - Agrumata
·
A2 - Agrumata Floreale Chypre
·
A3 - Agrumata Speziata
·
A4 - Agrumata Legnosa
·
A5 - Agrumata Aromatica
·
Agrumata Floreale Legnosa
·
Agrumata Muschiata.
es.: Eau Parfumée di Bulgari, Eau de Rochas di Rochas, Ô de Lancôme di Lancôme,
Escale à Portofino di Dior Saharienne di Yves
Saint Laurent.
Fioriti o floreali: abbiamo già detto e
non mi stancherò mai di ripeterlo che le famiglie olfattive sono una
classificazione di comodo, un contenitore dove inseriamo il profumo a seconda
delle materie olfattive presenti. Quella floreale, è la famiglia più numerosa,
sia grazie alla grande varietà di fiori in natura, ma anche per il motivo che
in profumeria non si parte solo da materie prime naturali, ma si possono
utilizzare sentori fioriti ricostruiti in laboratorio, accade ad es., con il
mughetto, l’orchidea, la gardenia e anche altre specie ormai quasi introvabili
in via di estinzione. Le fragranze possono essere costituite su un
solo fiore o su un "bouquet". Data la loro profumazione estremamente
dolce, sono tipicamente utilizzati nei profumi femminili, partendo dalla
sontuosità e raffinatezza della rosa alla più sensuale e opulenta tuberosa
passando per l’ipnotico gelsomino e che a loro volta si accompagnano ad altre
sottofamiglie. Occorre fare una precisazione: fiore, non è sinonimo di
femminile, esistono profumi maschili ove l’apporto dei fiori è stato
determinante come in Eau Savage, ai suoi tempi l’anticonformista essenza pour
homme di Christian Dior che per la prima volta introdusse in un bouquet
maschile una nota floreale, l’hedione, per non parlare del Fahrenheit che
divenne un cult grazie all’accordo cuoio-violetta. Le sottofamiglie che si
vanno arricchendo sempre più sono:
- · B1 - Monofloreale
- · B2 - Floreale Muschiata
- · B3- Bouquet Floreale
- · B5 - Floreale Aldeidica
- · B6 - Floreale puro/floreale ricco/floreale dolce
- · B4 - Floreale Verde
- · B7 - Floreale Fruttata Legnosa
- · B8 - Floreale sensuale
- · B9 - Floreale Marina
- · Floreale Legnosa
- · Floreale Fruttata.
Es: Chanel No. 5 di Chanel, Le Parfum di Elie Saab,Gardenia di Chanel,Ô de l'Orangerie di Lancôme,
Chanel No. 22 di Chanel;
Fougère, in francese significa felce, ma fu un geniale inventore parigino Jean-
Francois Houbigant che diede origine a tale famiglia olfattiva: colui il quale
rivestiva di profumi soavi le dame della Francia ottocentesca e nel 1884 creò Fougère Royale con una portata del tutto
innovativa con un bouquet caratterizzato dall’accordo lavanda, muschio di
quercia e cumarina. Quest’ultima fu una delle prime note di sintesi isolata
dalla fava tonka in laboratorio. Questo insieme di note dava vita ad un accordo
memorabile grazie alla nuance della lavanda e alla profondità del muschio di
quercia. Il tema fougère è solo maschile, ed è sinonimo di una virilità sobria
e rassicurante.
- C1-Fougère
- · C2 - Fougère Leggermente Ambrata
- · C3 - Fougère Ambrata Floreale
- · C4 - Fougère Speziata
- · C5 - Fougère Aromatica
- · C6 - Fougère Fruttata. Es: Azzaro pour Homme di Azzaro, CK IN2U for Him di Calvin Klein, Eternity Summer for Men di Calvin Klein, Stetson Sierra di Coty, D&G di Dolce e Gabbana, Emporio Armani Night di Giorgio Armani
Chypre, termine evocativo dalle
antiche origini che indica una delle più importanti famiglie femminili. Il
pioniere fu il corso Francois Coty,
personaggio poliedrico che da Ajaccio si trasferì a Parigi, il quale dopo
qualche anno di pratica presso un farmacista iniziò a creare i propri profumi.
Uno dei suoi bouquet di maggior successo segnò indelebilmente il quadro della
profumeria moderna, tanto da portare alla nascita di questa nuova famiglia
olfattiva: Chypre del 1917. In realtà l’intenzione di Coty era quella di creare
una fragranza evocativa e suggestiva di voluttà di Cipro, isola natìa di
Venere, all’epoca meta vacanziera dell’alta società parigina. Per poter essere
definita chypre occorre che la composizione presenti delle caratteristiche
fondamentali, ovvero delle costruzioni olfattive connotate dal raffinato
contrasto tra l’iniziale freschezza degli agrumi, accompagnata dalle seduttive
note dei fiori, insieme all’oscurità penetrante e sensualissima del muschio di
quercia. Tali costruzioni olfattive
presentano un candore di partenza cui
subentra una inusitata sensualità.
·
D1 - Chypre
·
D2 - Chypre Floreale
·
D3 - Chypre Floreale Aldeidica
·
D4 - Chypre Fruttata
·
D5 - Chypre Verde
·
D6 - Chypre Aromatica
·
D7 - Chypre Cuoiata
Es: Chypre di François Coty, Stetson di François Coty, Aramis di Aramis, Dioressence di Christian Dior,Gucci
Pour Homme di Gucci,
Derby di Guerlain, Trophee di Lancome,
Monsieur
Lanvin di Lanvin;
Boises o legnosi : caratterizzati dalle note di legni pregiati come il cedro o il sandalo
o conifere come il pino o il cipresso, o profumi che ricordano erbe di foresta
come il patchouli o il vetiver. Spesso questi profumi sono introdotti da note
aromatiche o agrumate
·
E1 - Legnosa
·
E2 - Legnosa Agrumata Coniferosa
·
E3 - Legnosa Aromatica
·
E4 - Legnosa Speziata
·
E5 - Legnosa Speziata Cuoiata
·
E6 - Legnosa Ambrata
·
Legnosa Marina
·
Legnosa Fruttata
·
Legnosa Muschiata
Es: Eau
de Vetyver di Givenchy, Givenchy
Gentleman di Givenchy, Vétiver di Guerlain, Vol
de Nuit di Guerlain, Miss
Balmain di Pierre Balmain, Bois
et Musc di S.Lutens
Orientali o Ambrati: l’incantesimo degli incensi risale
ai primordi dell’umanità, che da cinquemila anni cerca di mettersi in contatto
con la propria natura spirituale. E’ quanto mai lungo l’elenco delle
popolazioni che da secoli impiegano (Ebrei, Egizi, antichi Greci e Romani)
durante le loro cerimonie sacre e riti religiosi: ingredienti preziosissimi
come resine e balsami che essudano come lacrime cristalline dai tronchi degli
alberi. La firma olfattiva dei profumi orientali è data dalla mirra, incenso,
benzoino, labdano e storace. Il termine stesso profumo deriva dal latino “per
fumum” attraverso il fumo, praticando per l’appunto un rimando verso questa
pratica ancestrale. In tali composizioni orientali che ritroviamo declinata sia
al maschile che al femminile, troviamo l’avvolgente vaniglia, il canforato
patchouli, le spezie esotiche, l’ambra. Il quanto mai celebre Habanita di
Molinard del 1921 fu definito come “le parfum pour cigarettes” perché si diceva
che nascondesse l’odore di tabacco delle prime sigarette fumate dalle donne
peccaminose dell’alta società. Di quegli anni è anche Shalimar leggendario
successo di Jacques Guerlain nel 1925
sull’onda dell’emozione suscitata in lui da una favola orientale.
·
F1 - Ambrata Floreale Legnosa
·
F2 - Ambrata Floreale Speziata
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F3 - Ambrata Leggera
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F4 - Ambrata Agrumata
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F5 - Semi Ambrata Floreale
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F6 - Ambrata Floreale Fruttata
Es: EmeraEude di Coty, Allure Homme di Chanel, The One Gentleman di Dolce & Gabbana,Passion di Elizabeth Taylor
Cuirs: le note di cuoio sono
tornate in auge in questi ultimi anni con l’idea di riprodurre l’odore virile
della pelle non conciata o per descrivere le sostanze usate per la concia. Vengono riprodotte quindi dalle note secche ed amare,intense ed
affumicate che si ricrea con materie prime di origine vegetale, attraverso la
corteccia di betulla ricca di tannino, il costus, il rizoma di Calamus (già
usato dagli antichi egizi nella preparazione del kyphi). Sono spesso
accompagnate da note floreali. L’odore tipico del cuoio è spesso ricreato
in laboratorio con molecole di sintesi: la più usata ‘ l’isobutiquinoleina,
mentre altre generano sfumature più delicate e vellutate che ricordano la pelle
scamosciata.
·
G1 - Cuoiata
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G2 - Cuoiata Floreale
·
G3 - Cuoiata Tabaccata
Es: The Knize Ten 1925, Kouros YSL1981, Cuir de Russie di Chanel, Eau
D'Hermes di Hermes, Jolie Madame di Pierre Balmain, Vendetta
Uomo di Valentino.
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