E’ raro che due persone
di cultura cosmopolita e dai molteplici interessi in comune (viaggi, musica, letture, artigianato
made in Italy) si incontrino per caso per dar vita e corpo ai propri sogni e
desideri! E’nel 2010 che Alessandro Brun
e Riccardo Tedeschi fondano Masque, non senza prima aver intrapreso uno studio
sulle materie olfattive.
Ciascuna delle loro fragranze è la risultante di una trasmutazione alchemica
di pensieri, emozioni e ricordi di
entrambi in memorie scritte che diventano
vere e proprie scene di cui i direttori artistici sono compositori e
sceneggiatori, dando vita ad un’Opera (l’Opera della Vita) in quattro atti
suddivisa in scene ed ogni scena viene interpretata da un naso diverso, ognuno con le proprie
peculiarità , indossando la maschera di scena (da qui il nome del Brand Masque
).
L’Oriente, una terra incantata e misteriosa, ha da
sempre suscitato un grande fascino sulle
popolazioni occidentali: la diversità tra il loro mondo e il nostro attraverso
uno stile di vita spesso antitetico
rispetto a quello occidentale, ha fatto sì che artisti e scrittori prima e
adesso gli eclettici fondatori e
direttori artistici di Masque Milano traessero ispirazione dai riti, usi e costumi orientali per
avventurarsi su di un territorio più
spirituale e concettuale, dei pensieri e degli stati d’animo, quello dei Monologhi Interiori, forse sino ad
ora mai sfiorato dalla profumeria moderna;
Atto II Scena IV
Kintsugi
La fragranza di Vanina Muracciole trae ispirazione dall’antica
tecnica giapponese del Kintsugi, formata
dalle parole Kin (oro) e Tsugi (riparazione) che significa letteralmente “riparazione
in oro”e consiste nel riparare un
oggetto di ceramica applicando sulle
crepe dapprima una lacca naturale di
derivazione vegetale in più strati che poi verrà cosparsa di polvere
d’oro, assumendo l’aspetto di una vera e propria colata d’oro e mettendo ancor più in evidenza le nuove nervature create, facendo sì che l’oggetto
diventi unico e prenda nuova vita, divenendo ancora più pregiato grazie alle
sue cicatrici. In realtà questa tecnica nasconde una metafora: l’arte di abbracciare il danno, di non
vergognarsi delle ferite, è la delicata lezione simbolica suggerita
dall’antica arte giapponese del kintsugi. Nella vita ognuno di noi deve
cercare il modo di far fronte in maniera positiva a eventi traumatici, di
crescere attraverso le proprie esperienze dolorose, di valorizzarle, esibirle e
convincersi che sono proprio queste che rendono ogni persona unica.
La fragranza, delicata e sofisticata, viene plasmata attraverso un nuovo
accordo Chypre, ove il muschio di quercia è sostituito da un’ambra sapida che
ricrea lo scintillio di una porcellana non smaltata mentre affascinanti geishe
ci conducono in un universo parallelo senza tempo attraverso il fruscio della
seta dei Kimoni che fluttuano leggeri in una danza rituale che celebra l’arrivo della primavera in prossimità di un albero di
magnolia i cui fiori croccanti lasciano il posto al cuore delicatamente
sensuale della fragranza, ove un accordo dorato di pelle scamosciata si sposa
con l'Assoluta di Rosa Centifolia e l'Assoluta di Foglie di Violetta.
Vanina Muracciole ha utilizzato come collante della fragranza, il Patchouli Coeur: la forma più pura del patchouli privato di tutte le sfumature canforate e muffate attraverso la distillazione frazionata.
La liquorosità del Benzoino del Siam., l'Assoluta delle Foglie di Lampone, insieme al tocco dolce dell'Assoluta di Vaniglia arricchiscono di ulteriori nuances il Patchouli Coeur sino ad ottenere quella lacca che mescolata all'oro darà vita al New Chypre al pari della
tecnica del Kintsugi.
Il volume iniziale della fragranza è immenso, così come la persistenza e la proiezione.
Niente di più inedito ed elegante si è affacciato nel 2019 nel vasto panorama olfattivo sempre in fermento!
Il volume iniziale della fragranza è immenso, così come la persistenza e la proiezione.
Niente di più inedito ed elegante si è affacciato nel 2019 nel vasto panorama olfattivo sempre in fermento!
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